Questa mattina i miei fornitori (spacciatori di roba buona)
sono riusciti a portarmi 4 bei Piccioni e delle profumate" Palle" di Tartufo Scorsone.
Le opzioni potevano essere molte:
Piccione ripieno con salsiccia e tartufo
Piccione al tegame con infarinata
Terrina di Piccione al tartufo
Piccione Fritto in pastella con verdure dell'orto
Tutte squisitezze ,ma forse un po più adatte a climi meno afosi
Allora la decisione è ricaduta sul banale"sugo per la pasta".
Per prima cosa ho spiumato e fiammeggiato i Piccioni,
poi naturalmente li ho lavati bene con acqua corrente,ed infine tagliati in 5/6 pezzi.
Ora è il momento di cominciare la cottura.In una capiente padella di ferro che a me piace molto per questo tipo di preparazioni,ho messo a soffriggere con olio extra vergine
cipolla,aglio,carote,sedano,alloro,salvia e pepe in grani
Dopo pochi attimi aggiungo i Piccioni spezzati.
Faccio rosolare bene,per poi sfumate il tutto con del buon vino bianco
Questa mattina avevo aperta una bottiglia di Vermentino di Bolgheri bella fresca e profumata ,che naturalmente è servita per bagnare i Piccioni, ma non solo................................
Appena il vino è evaporato,ho coperto il tutto con del brodo , lasciando cuocere lentamente
per 30 minuti.
A cottura ultimata ,l'ho fatto raffreddare ,per spolparlo completamente senza bruciarmi.
( ma,con l'aggiunta di olive sarebbe già diventato un umido con i fiocchi)
Con le ossa dei piccioni, ho preparato un brodo utile per allungare il sugo durante la cottura.
Ho tritato al coltello la polpa dei piccioni (pelle compresa)per poi rimetteterla nella padella ,
con un po' del suo brodo ,un cucchiaino di concentrato di pomodoro,sale,pepe,noce moscata qb
lasciando andare per 5 minuti
Fine
Non è una ricetta difficile,e nemmeno economica
A meno che i piccioni non siano dei vostri o vi siano stati regalati,
Ma veramente buona e lo è ancora di più
se affettate sopra un po' di Tartufo
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